DIAGNOSTICA RINOFIBROSCOPICA
L'endoscopia nasale è l'indagine clinica di prima scelta per la valutazione della pervietà nasale, per la diagnosi delle patologie flogostiche rino-sinusali, per la valutazione di polipi o altre patologie neoplastiche, nei controlli dopo intervento chirurgico. È una metodica ambulatoriale, di breve durata, può essere effettuata anche senza alcuna anestesia locale.
Talvolta si usa uno spray decongestionante nasale per rendere più agevole il passaggio dello strumento. Possono essere utilizzate ottiche flessibili o rigide a varia angolazione o combinate. L'endoscopio rigido di 0° o di 30° è preferibile in quanto ha maggiore intensità di luce e una migliore definizione dell'immagine. Le fibre ottiche flessibili del diametro di 2,7 mm sono più confortevoli per il paziente per cui l'esame è facilmente sopportabile ed è vantaggioso soprattutto nei bambini e anche in età neonatale.
Le immagini endoscopiche possono essere registrate attraverso una telecamera, visualizzate su un monitor o sul computer, possono essere archiviate e stampate consentendo di conservarle e rivalutarle nel tempo. La registrazione di filmati permette anche di rivedere l'esame endoscopico dopo che è stato effettuato effettuando dei fermo immagine.
La video fibro rinoscopia consente quindi di valutare le variazioni anatomiche del naso, deviazione del setto nasale e ipertrofia dei turbinati, che possono essere implicate nella genesi delle sinusopatie quando viene compromessa la funzionalità nasale; consente un esame delle vie di drenaggio dei seni para nasali, l'aspetto delle mucose, la presenza di pus, polipi; consente di valutare l'ostruzione nasale nei bambini allergici e in presenza di adenoidi ingombranti. La diagnostica videoendoscopica del naso e dei seni paranasali consente spesso di evitare esami radiologici.